Intervista alla classe 1ALS
I ragazzi dopo la lettura del libro "Ragazzi Selvaggi" si pongono delle domande e forniscono delle risposte, esprimendo i loro pensieri.
D1) Potrebbe essere una lettura utile questo libro per non diventare dei bulli?
R1) Sì.
D2) Quali emozioni ha suscitato in te la lettura di questo libro?
R2) In alcune scene, i ragazzi dicono di avere provato ansia; la lettura è stata coinvolgente. Per tutti risalta l'ingiustizia dei carnefici verso le loro vittime e un senso di rabbia e impotenza.
D3) Chi ricorda di essere stato vittima o spettatore indifferente di atti di bullismo?
R3) In questi anni di scuola quasi tutti i ragazzi hanno visto atti di bullismo, e fin dalle elementari hanno provato un sentimento di sorpresa, indignazione e indifferenza.
D4) La classe si rispecchia in uno dei personaggi? Se sì, quale e perché.
R4) In alcune parti del libro i ragazzi si identificano con la vittima, altri negli amici della vittima. Perché tutti avvertono profondamente il senso dell'amicizia.
D5) Perché dopo anni di questo fenomeno condannato da tutti vediamo ancora casi di bullismo?
R5) I ragazzi di 1 A-LS individuano vari fattori: per carattere; per sottovalutazione del problema; per moda, cioè per essere accettati in un gruppo; per traumi di violenza che hanno determinato un carattere violento nei bulli.
D6) Oggi questo fenomeno è diminuito o aumentato?
R6) In questo progetto di interdisciplinarità tra le materie di matematica, informatica, italiano, la classe nelle ore di matematica ha studiato una ricerca statistica sul bullismo in Lombardia negli anni 2021 e 2022 (progetto ELISA). È un'indagine condotta su base volontaria nelle scuole di ogni ordine e grado coinvolgendo studenti e docenti. I risultati sono di una costante crescita, specialmente per quello che riguarda il cyber bullismo.
D7) Come vi sareste comportati se foste stati la vittima del libro?
R7) Molti ragazzi avrebbero cercato aiuto negli amici e si sarebbero liberati ai soprusi, ma pochi avrebbero cercato aiuto dagli adulti. Qualcuno avrebbe tentato un dialogo con i carnefici, e poi avrebbe cercato l'aiuto degli amici.
D8) Perché le vittime di bullismo restano, quasi sempre, in silenzio e non si confidano con la famiglia?
R8) Secondo i ragazzi della 1 A-LS, la vittima teme di essere considerata debole se parla. Specificamente in un capitolo del libro il protagonista, Luca, pensa che sua madre preferirebbe avere un figlio come Massimo. È opinione della classe, che spesso la vittima vorrebbe essere come il carnefice.
I ragazzi della classe 1ALS si sono immedesimati in due personaggi del libro "Ragazzi Selvaggi", elaborando due testi che racchiudono le sensazioni e i punti di vista dei due personaggi.
Luca
Ciao, sono Luca, un ragazzo di terza media. Credevo di essere uguale a tutti gli altri, ma non lo sono. Il motivo non lo so nemmeno io, ma tutti quanti mi prendono in giro e mi trattano come un rifiuto, tutti tranne Marika, la mia migliore amica. Nel cassetto di camera mia ho un segreto, un diario dove mi segno tutti gli atti di bullismo che subisco. Un giorno, non capisco ancora il perché Marika ha detto a mia mamma tutto quello che mi facevano, e da quel giorno non ci parlammo per un bel po'. Tuttavia il momento che mi ha segnato di più è stato quando un ragazzo come me (Mattia), si è ferito gravemente per un scherzo che i bulli avevano pensato per me. Dopo questo evento e dopo aver capito di essermi salvato la vita mi sono riscattato, ho ripreso fiducia in me stesso e sono riuscito a far pace con Marika, che aveva subito anche lei del bullismo. Dopo questa esperienza ho capito che invidiare i bulli, cosa che prima facevo, è una cosa assurda, quasi fuori dal mondo. Non so come facessi a invidiare quei ragazzi selvaggi. Da quel giorno non mi sono fatto mettere più i piedi in testa e ho difeso tutti i ragazzi che venivano bullizzati.
Marika
Ciao sono Marika, frequento la terza media e sono una compagna di classe di Luca e la sua unica amica. Sono una ragazza decisa e con dei forti valori. Non riesco a trattenermi davanti a un'ingiustizia: Luca da tempo è vittima di bullismo da parte dei nostri compagni di classe, in particolare da Massimo. Proprio l'altro giorno è stato picchiato e umiliato dai bulli. Gli hanno scritto insulti sessisti nelle varie parti del corpo. Io sono andata su tutte le furie, e non ho resisto nel raccontarlo a sua madre, che si era accorta dei segni. Così per vendicarsi ha raccontato il mio segreto, ho una simpatia per uno del gruppo, davanti a tutti, che mi hanno subito presa in giro. Da quel giorno no ci siamo più parlati. Fino a quando ieri un nostro compagno più giovane, Mattia, per colpa di uno scherzo è stato ferito. Solo dopo si venne a sapere che quello scherzo non era per Mattia ma per Luca e che avrebbe potuto costargli la vita.

I due personaggi sono molto importanti all'interno del libro. Luca è il protagonista e il personaggio che subisce molte ingiustizie a causa dei bulli che lo prendono di mira. Invece, Marika è la migliore amica di Luca, senza di lei il protagonista sarebbe perso perchè è proprio lei a dargli la forza per combattere e riscattarsi agli atti di bullismo